La poetica delle piccole cose, dell’ordinaria umanità, delle azioni quotidiane apparentemente banali ripetute oggi e l’indomani e il giorno dopo ancora, trova la sua sottile e delicata rappresentazionenel film del tedesco Thomas Stuber, ‘Un valzer tra gli scaffali’ (titolo originale In den Gängen, ovvero “Tra i corridoi”). Tratto dal racconto di Clemens Meyer, ha vinto il Premio della Giuria ecumenica e il Premio Guild delle Giurie indipendenti al Festival di Berlino 2018. Lo proietteremo al Piccolo Cineclub Tirreno venerdì 15 marzo alle 21.30 grazie alla distribuzione Satine Film.
IL TRAILER DEL FILM
“È un film notturno e incredibilmente romantico tra le pieghe della routine che diventa poesia…” (Marco Bacci, Spettakolo.it)
”C’è un mondo di vita e di vite fra una corsia e l’altra. E lo si può vedere, basta saper guardare ed ascoltare. A dimostrarlo è il tocco di Thomas Stuber, classe 1981, che con la sua opera terza in lungo (di)mostra che usando bene il linguaggio per immagini si può incantare anche negli interni di un ipermercato all’ingrosso posto nella provincia remota dell’ex DDR. Piccola grande elegia a chi vive nell’ombra, Un valzer fra gli scaffali adopera la metonimia in maniera esemplare, perché anche imparare a guidare un carrello può diventare una conquista da celebrare e condividere. Fra le sorprese migliori di Berlinale 2018, un film da gustare dall’inizio alla fine.” (Anna Maria Pasetti, ‘Il Fatto Quotidiano’)