APERTE LE PRENOTAZIONI per sabato 9 novembre alle ore 21.30.
In arrivo una grande anteprima provinciale.
La grande regista Paola Randi presenterà il suo ultimo film “LA STORIA DEL FRANK E DELLA NINA” in collegamento video.
Per info e prenotazioni 339/3880312.
Il film è stato presentato nella sezione Orizzonti Extra al Festival di Venezia 2024.
Sognatori e sognatrici, questo è un film tutto dedicato a voi. Una storia di formazione giovanile attraverso graffiti, parole, nebbia e desiderio di mangiare la vita
Il trailer del film: https://youtu.be/EhMeKbnuSd0?si=1rby2748whahvFzJ
commedia | durata 105 min.
Gollum (così lo chiamano i bulli) non sa parlare e si esprime taggando i muri della sua città. Un giorno incontra Frank che invece con le parole è abile tanto da poter vendere compiti di italiano e non solo. Quando compare Nina, sedici anni, e già una figlia con il malavitoso “Il Duce”, la vita cambia per tutti e tre.
Dopo gli scienziati dolcemente alienati di “Tito e gli alieni”, Paola Randi torna a raccontare storie di personaggi stralunati e sospesi nei loro sentimenti. Lo fa con la sua tradizionale empatia e dolcezza…
«La storia del Frank e della Nina è un romanzo di formazione per sognatori che nasce dal desiderio di raccontare la mia città: Milano. Perché Milano è una città di sognatori. E i tre protagonisti sono quasi adulti, alla ricerca del loro posto nel mondo, della libertà, dell’affermazione della propria unicità, del loro modo di vivere la realtà e i legami, di un amore anarchico. Gli eroi di questa storia sono i ragazzi, i loro sogni e la città. Un narratore muto, una realista rivoluzionaria e un irriducibile sognatore dentro una Milano accarezzata dalla nebbia, lontana come un desiderio, romantica e complessa, nascosta e irresistibile, all’inseguimento del futuro. La storia del Frank e della Nina è la storia di tre ragazzi in lotta contro la realtà.» (Paola Randi)
«Un film che ama sorprendere quello di Randi che però non utilizza mai la sorpresa fine a sé stessa. (…) In tre attraversano una Milano realistica e al contempo immaginata con un fondo di amarezza ma anche con la speranza che a volte il prendersi una parentesi (il ‘non esistere’) nei confronti del mondo degli adulti possa costituire un’occasione per guardarsi dentro. Magari mentre si corre da un luogo all’altro cercando quella libertà, che è difficile da concretizzare ma di cui a quell’età si ha bisogno come dell’aria. (…) La regia li segue, li asseconda, offre loro occasioni per manifestare sensazioni e sentimenti quasi che lasciasse loro la potestà di dare una direzione al film. Del tutto godibile poi è la presenza di Bruno Bozzetto, nonno totalmente smemorato ma ricco di un’umanità della quale non ha perso il ricordo. Intorno a loro Milano, che la regista ama e ci offre nelle sfumature più diverse che si allontanano volutamente dal conosciuto che lasciano sullo sfondo.» (Giancarlo Zappoli, Mymovies.it)
Luogo evento: Sala Tirreno via Bicocchi 53 Follonica (Gr