La casa di produzione ha posto una condizione alla proiezione del film “L’ Intervallo”: il consueto contributo volontario verrà sostituito questa sera da un biglietto del valore di 3 euro.
Giovedì 24 Gennaio proietteremo il film italiano rivelazione dell’ ultimo Festival di Venezia, “L’intervallo”, uscito nelle sale italiane soltanto tre mesi fà. FILM RECITATO IN DIALETTO E SUPPORTATO DA SOTTOTITOLI.
Il film, prodotto dalla Tempesta di Carlo Cresto-Dina, distribuito da Cinecittà Luce e presentato in concorso nella sezione Orizzonti, è stato uno dei film più acclamati alla Mostra ottenendo il plauso sia da parte della critica che del pubblico, e acclamato da alcuni come un “capolavoro”.
TRAILER:
TRAMA:
Salvatore aiuta il padre a fare il venditore ambulante di granite. Un giorno un conoscente gli chiede di sorvegliare una ragazza all’interno di un palazzo fatiscente. Veronica, quindici anni, non è disposta a parlare con Salvatore. Gradualmente, però, i due si avvicinano, si conoscono meglio [….].
RECENSIONE:
E’ stata la grande rivelazione del Festival di Venezia, la conferma di un vero talento di regia (quello del documentarista Leonardo Di Costanzo) e di un bravo e coraggioso produttore (Carlo Cresto-Dina, già all’origine di Corpo celeste di Alice Rohrwacher)[….]. La scommessa del film è quella di non staccarsi mai dal realismo dello sguardo per liberare la poesia dell’immaginazione: così la loro insolita “prigione” diventa castello stregato, poi mare e foresta meravigliosa (anche per merito della fotografia di Luca Bigazzi) mentre scopriamo i pensieri dei due ragazzi alle prese con la camorra, l’illegalità, le regole malavitose. Ne esce un ritratto di Napoli e delle sue contraddizioni-“nascoste” ma concretissime-perfetto e toccante. Come nei veri capolavori.
Paolo Mereghetti, Da Venezia, il film rivelazione, su “Io donna” del “Corriere della sera” del 08/09/2012, pag. 211.