Sabato 28 gennaio 2023 alle 21.30 prenderà il via la Quarta Edizione del Piccolo Festival Tirreno di Follonica organizzato dall’associazione Piccolo Cineclub Tirreno.
Per la serata evento di apertura del Festival avremo l’onore e il piacere di avere nostre ospiti la regista Roberta Torre e due delle protagoniste del film – Nicole De Leo e Massimina Lizzeri.
Sarà in programma – in anteprima provinciale – la proiezione del bellissimo film “Le Favolose” diretto da Roberta Torre. Il lungometraggio è stato presentato con grande successo nella sezione Notti Veneziane – Giornate degli Autori del recente Festival di Venezia 2022 ed è stato scelto come film di apertura del Tokyo International Film Festival dove ha partecipato poche settimane fa come unico film italiano in gara.
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Per prenotazioni e tesseramento recarsi presso l’Ufficio informazioni e accoglienza turistica del Comune in via Roma 49, Follonica (orario: 10-12.30 / 16,30-19 da martedì a domenica).
Per info tel: 339/3880312
«Questo film è un contributo alla ricerca della libertà, un inno a chi fa della propria vita un percorso libero, con forza coraggio lacrime, gioia, nonostante tutto», spiega Roberta Torre. «Questo film è un contributo alla ricerca della libertà, un inno a chi fa della propria vita un percorso libero, con forza coraggio lacrime, gioia, nonostante tutto», spiega Roberta Torre.”Succede spesso che in punto di morte le persone trans vengano private della loro identità. Le famiglie si vergognano, i funerali avvengono in gran segreto e sulle lapidi viene inciso il nome che avevano prima della transizione vanificando con violenza tutto il percorso fatto. È quello che accade anche ad Antonia. Le sue amiche si riuniscono per rievocarla, nel tentativo di restituirle la sua identità negata. Le protagoniste, stelle della sconfinata costellazione trans, nel mettere in scena questa storia, la intrecciano con il loro vissuto raccontando storie e ricordi dei loro percorsi.
Le favolose è stato scelto per aprire le Notti Veneziane delle Giornate degli Autori al Festival di Venezia. Prodotto da Stemal Entertainment con Rai Cinema, da Donatella Palermo.””Quasi in punta di piedi, Roberta Torre scruta e registra i fortissimi legami che tengono unite quelle amiche, tentando di carpirne i segreti e di coglierne tutte le sfumature. Siamo con lei mentre riprende le loro battute, i loro abbracci, le loro carezze, mentre ci rendono partecipi delle loro vite e delle loro storie. Le favolose riesce a diventare un’imponente testimonianza a cui abbiamo l’onore di assistere, un racconto vero e pieno di emozioni, di dolore e di conquiste, attraverso le parole di chi ha messo in gioco sé stessa e la propria vita affinché un vero cambiamento arrivasse. Dagli anni Settanta ad oggi, continuano ad ispirare con la loro forza. Imperdibile.”
Ileana Dugato, Hotcorn.com
“Lontano dai soliti stereotipi rassicuranti la narrazione di Roberta Torre sceglie la strada della rappresentazione a metà tra realtà e finzione; i toni sono quelli agro dolci di una storia di fantasmi e memorie. Un inno alla libertà di essere ciò che vogliamo.” Elisabetta Bartucca, Movieplayer.it
La regista Roberta Torre ha diretto nella sua carriera due film musical diventati ben presto veri e proprio cult – il primo è il film Tano da morire, dove ironia e musica disegnano un soggetto cupo e difficilmente risibile come la Mafia e il secondo, Sud Side Story, rivisitazione in chiave musicale di Romeo e Giulietta di Shakespeare, presentato alla 57ª Mostra del Cinema di Venezia.
Da allora si è dedicata principalmente ai lungometraggi, premiati nei maggiori festival, tra cui ricordiamo quelli di Venezia, Cannes e il Sundance Film Festival, in concorso nella sezione World Cinema Dramatic Competition due volte con Angela e I baci mai dati.
Vincitrice di svariati David di Donatello e Nastri d’Argento con i titoli Tano da Morire (1998), Angela (2001), Mare Nero (2006), I baci mai dati (2010), Riccardo va all’Inferno (2017).
Attualmente ha appena terminato le riprese del film Mi fanno male i capelli.
Affianca all’impegno nel cinema anche una ricca attività teatrale ed è la prima regista ad essere chiamata a mettere in scena al Teatro Greco di Siracusa uno spettacolo nell’ambito del VLVIII ciclo di rappresentazioni classiche nel 2012, la commedia di Aristofane “Uccelli” per cui riceve il Premio Ombra di Dioniso.