Samir, quarantenne gruista in un cantiere a Montreuil, si innamora a prima vista di Agathe, istruttrice di nuoto. Pur di poterle stare accanto si iscrive in piscina e in mancanza di un piano migliore chiede di essere un suo allievo […].
“Cocktail di delicatezza e umorismo, la commedia di Anspach è un acquario aperto su tutte le dimensioni dello spazio, del tempo, dello spirito, che pesca tutta la bellezza e l’asprezza delle relazioni umane” (Marzia Gandolfi, ‘Mymovies.it’)
“Film francese della compianta regista islandese, L’effetto acquatico è lo stupore fatto a cinema per la felice unione di follia e garbo di cui si compone. Una vera favola agrodolce con irresistibili apici di comicità che ha riscaldato le platee a Cannes dove ha vinto il premio de La Quinzaine des Realisateurs. E in naufragar m’è dolce in questo mare: imperdibile.” (Anna Maria Pasetti, ‘Il Fatto Quotidiano’, 1 settembre 2016)