Signore & signori è un film del 1965 diretto da Pietro Germi, vincitore del Grand Prix per il miglior film al 19º Festival di Cannes, ex aequo con Un uomo, una donna.[1] Si tratta di uno degli esiti più alti della commedia all’italiana degli anni sessanta.
È una satira feroce sull’ipocrisia della provincia italiana nella stagione del boom economico che racconta dalla prospettiva di una piccola città una realtà che riguarda l’intero paese, costruita come un romanzo corale articolato in un trittico di storie che coinvolgono lo stesso gruppo di personaggi. L’ accento dialettale usato nel film è quello veneziano e non di Treviso. Dove si ambienta appunto il film.
Estratto del film: